La professione del pedagogista: chi è, cosa fa e che strumenti utilizza
Ancora oggi, a distanza di tempo dalla laurea, dopo anni di esperienza e dopo aver avviato la libera professione, mi trovo a dover spiegare in cosa consiste il mio lavoro e immancabilmente risulta complesso, se non impossibile, riuscire a dare una spiegazione chiara ed esauriente.
Ho deciso di provarci qui, mettendolo nero su bianco, certa che non sarò esaustiva ma spero almeno chiarificatrice, di alcuni aspetti fondamentali.
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“Il pedagogista non offre soluzioni preconfezionate, ma co-costruisce insieme al cliente un percorso individualizzato, che tiene conto delle sue risorse personali e del contesto di vita.”
Innanzitutto è bene dire che, il pedagogista è un laureato magistrale che, molto spesso, ha alle spalle diversi anni di esperienza, come educatore, nei più svariati contesti.
E’ un professionista esperto dei processi educativi e formativi che riguardano la persona lungo tutto l’arco di vita.
Non rivolge quindi il suo sguardo solo ai bambini o al mondo della scuola come si potrebbe pensare; si occupa anche di adolescenti, adulti, anziani e il suo compito è di accompagnare le persone nella definizione dei loro bisogni educativi e di aiutarle a tirar fuori le proprie risorse personali per tracciare nuove traiettorie di vita.
Con quali strumenti opera il pedagogista?
La relazione è certamente strumento imprescindibile da cui partire per potersi inserire in quella che Vygotskij definiva “zona di sviluppo prossimale”, vale a dire quello spazio che intercorre tra le capacità attuali della persona e il livello di sviluppo che potrebbe raggiungere grazie al supporto di un professionista.
Dopodiché, gli strumenti con cui ciascun professionista costruisce la relazione e fornisce lo scaffolding necessario per agevolare l’apprendimento, possono essere differenti e dipendono dalle attitudini personali, dalla formazione e dalla pratica.
Ma in pratica, di cosa si occupa?
Avendo una formazione multidisciplinare, i suoi ambiti di intervento sono molteplici e possono differire in base alle specializzazioni e all’esperienza maturata.
Tralasciando le peculiarità personali, un pedagogista può assumere ruoli di:
- Consulenza pedagogica;
- Progettazione, gestione e verifica di interventi in campo educativo e formativo;
- Supervisione del lavoro educativo:
- Coordinamento di servizi;
- Formazione, qualificazione e selezione del personale;
- Ricerca e innovazione.
Perché tu, potresti avere bisogno di un pedagogista?
I motivi per chiedere l’intervento di un professionista dell’educazione potrebbero essere tantissimi, se hai avuto occasione di dare un’occhiata al mio sito avrai sicuramente potuto farti un’idea.
Se non lo hai ancora fatto ti invito a cliccare qui per scoprire di cosa mi occupo e a chi si rivolgono i miei servizi.
Ma intanto posso dirti che il pedagogista fa al caso tuo se:
- Sei un genitore e desideri confrontarti sui temi che riguardano lo sviluppo, il comportamento e l’educazione dei tuoi figli,
- Devi affrontare un cambiamento che riguarda il tuo percorso di studi o la tua professione e ti senti disorientato;
- Se tuo figlio ha ricevuto una diagnosi o ha difficoltà scolastiche e cerchi un supporto specialistico
e tanto altro…
Se ti restano dei dubbi contattami, sarò felice di rispondere alle tue domande!